Collodi, la Via della Fiaba è stata riconosciuta Itinerario culturale del Consiglio d’Europa. Un cammino pensato per i bambini
Collodi (PT). E’ arrivato il riconoscimento dal Consiglio d’Europa che introduce nella sua lista di itinerari culturali anche la Via Europea della Fiaba, un cammino che parte e arriva a Collodi, famosa frazione di Pescia. La località è legata indissolubilmente allo scrittore e giornalista fiorentino Carlo Lorenzini che firmò le sue opere come Carlo Collodi perchè la madre era nativa di Collodi. Il piccolo borgo medievale, diventato famoso grazie al libro “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino”, lo ha elevato a capitale della fiaba.
C’è grande soddisfazione da parte della Fondazione Carlo Collodi che è stata in grado di raggiungere un obiettivo importante capace di offrire ulteriore visibilità e sviluppo di un turismo sempre più sostenibile e capace di trasmettere valori fondamentali quali la libertà, la solidarietà, la giustizia e l’equità connessi al rispetto per le persone, l’uguaglianza di genere, la natura, l’ambiente e gli animali.
“L’idea di realizzare una Via europea della Fiaba – ha spiegato il presidente della Fondazione Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi e riportato su intoscana.it – venne durante gli studi preparatori del parco policentrico Collodi-Pinocchio, dove inserimmo la collina detta Degli Amici di Pinocchio, una vasta area dove sono celebrate le fiabe più note d’Europa, attraverso le opere di illustri architetti contemporanei. Studiando la realizzazione di questa area ci siamo resi conto che tutti i paesi dell’Europa geografica avevano una loro fiaba di riferimento e proprio da qui è poi maturata l’idea di costituire una Via Europea della Fiaba che il Consiglio d’Europa riconoscesse come itinerario culturale”.
Un percorso fra mito e folklore pensato per i bambini
La Via della Fiaba è un cammino principalmente pensato per i bambini che si propone di trasmettere i valori sopra descritti ed è gestita dall’Associazione Via Europea della Fiaba (internazionale e non profit) che unisce intorno a se una rete di enti culturali, fondazioni e centri di ricerca focalizzati sulle fiabe, i loro autori e personaggi, che oggi fanno parte della letteratura e del patrimonio culturale europei.