Vienna Cammarota, camminatrice 72enne partita da Venezia per Pechino è stata aggredita dai cani in Georgia.
Vienna Cammarota, camminatrice di 72 anni partita da Venezia il 26 aprile di quest’anno con destinazione Pechino ha dovuto desistere dalla sua impresa. Il viaggio sulla Via della Seta che sarebbe dovuto durare 4 anni è stato interrotto in Georgia, dopo oltre 3mila chilometri, per un aggressione subita dalla donna da parte di due cani.
“Mentre stavo camminando si sono avvicinati due cani – spiega Vienna Cammarota in un video – cerco di allontanarne uno ma l’altro cane mi ha morsa. Sembrava solo un graffio invece dalla ferita ha incominciato a scorrere sangue. Sono andata all’ospedale dove mi hanno detto di fare il vaccino antirabbica.”
Questo tipo di vaccino prevede la somministrazione di cinque dosi a distanza che ha costretto la camminatrice a recarsi nei diversi ospedali sul cammino.
“Arrivata a Tbilisi ho dovuto affrontare il problema dell’attraversamento dell’Azerbaigian a piedi”.
È stata la stessa ambasciata italiana a Tbilisi, con cui la camminatrice aveva già avuto contatti, a confermare l’impossibilità di camminare in Azerbaigian. L’unico modo era sorvolarlo e anche in Iran l’accesso è praticamente vietato oltre che molto pericoloso. Mentre l’inverno incalza, le questioni geopolitiche in corso che rendono più difficile l’impresa e la ferita alla gamba, hanno convinto la viandante sulla Via della Seta ad interrompere il cammino. Vienna Cammarota, che è già rientrata in Italia, ha già annunciato che riprenderà il cammino sulla Via della Seta a marzo, partendo dal Turkmenistan. La camminatrice fa parte di Ragazze in Gamba il gruppo social ufficiale della Rete Nazionale Donne in Cammino, la più importante community in rosa, nata per “dare voce e visibilità ai passi delle donne”