Paola Verando, fibromialgica, ha camminato per 2.300 km. Il PD Lazio deposita una legge per il riconoscimento della fibromialgia
Paola Verando, ventinovenne fibromialgica che da nove anni vive nel Regno Unito, è partita a maggio da Canterbury con destinazione Roma per accendere i riflettori sulla fibromialgia, una malattia invisibile ma molto invalidante.
91 giorni di cammino, 5 paesi attraversati, Regno Unito Francia Svizzera e Italia e Vaticano e 2347 km totali sono in sintesi i numeri di un viaggio dall’alto valore sociale che strizza l’occhio anche alla sostenibilità.
Paola infatti, ha camminato in solitaria, ha dormito in tenda, utilizzato pannelli solari prima di raggiungere Roma dove ha ricevuto il testimonium.
La sua è stata un’impresa altruistica oltre ad essere un grande atto di coraggio e un monito alle istituzioni a riconoscere questa condizione attraverso una piena e sostanziale presa in carico dei malati tramite il servizio sanitario pubblico scrive il consigliere della Regione Lazio Mario Ciarla
Un’iniziativa che può dirsi perfettamente riuscita visto che la giovane viandante è stata accolta alla Pisana, sede del Consiglio Regionale, insieme alle referenti del Lazio dell’associazione Fibromialigia News by CFU-Italia odv, anche da Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale in quota a Fratelli d’Italia e dal Gruppo consiliare PD Regione Lazio
Nel Lazio abbiamo depositato una proposta di legge a mia prima firma che spero possa essere al più presto calendarizzata. Ringrazio il presidente del Consiglio regionale – conclude Ciarla – per aver voluto accogliere con noi Paola .
Ma il cammino di Paola non si ferma qui; si dedicherà al riposo per qualche giorno e a visitare la capitale commentando :”sapevo che Roma era bella e piena di storia.. ma ancora non mi aspettavo così tanto! Bella sorpresa” prima di riprendere il cammino fino a Leuca.
