Al via il piano di promozione della Via Francigena sostenuto dal Ministero del Turismo. Ecco di dettagli
Alla Fiera “Fa’ la cosa giusta!” di Milano Rho è stato presentato il piano di promozione della Via Francigena sostenuto dal Ministero del Turismo. Nell’ambito del Piano sviluppo e coesione relativo alla promozione della via Francigena, il Ministero ha erogato per la Via Francigena 1,7 milioni di euro, stanziamento che rientra nei 3,8 milioni di euro complessivi di dotazione della scheda 33 Via Francigena – Azioni trasversali. L’obiettivo è quello di migliorare l’accessibilità e la e la fruizione dei attraverso attività di comunicazione, promozione e segnaletica intelligente.
Le risorse saranno utilizzate per attuare attività in stretta collaborazione con le 9 regioni interessate (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Puglia) e con l’Associazione Europea delle Vie Francigene.
«La Via Francigena si conferma un itinerario di primaria importanza nel panorama turistico nazionale e internazionale – ha dichiarato la ministra del Turismo Daniela Santanchè -. I dati più recenti registrano una crescente attrattività, con pellegrini provenienti da ben 50 nazioni diverse, evidenziando la sua dimensione globale e interculturale. Particolarmente significativo – ha aggiunto – è l’interesse delle giovani generazioni, con oltre il 20% dei camminatori under 25, a testimonianza della sua capacità di intercettare motivazioni diverse, dalla spiritualità alla ricerca di esperienze autentiche». Durante la sua visita in Fiera la ministra ha lasciato anche una dedica sul Muro dello stand della via Francigena scrivendo ‘la via Francigena è vita‘.
Il programma di promozione
ideazione di campagne promo-pubblicitarie
comunicazione con storytelling dedicato alla Via Francigena
restyling del portale e app della Via Francigena
campagna media internazionale;
press tour nelle 9 regioni (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Campania e Puglia) con giornalisti e blogger internazionali;
partecipazione a Fiere del turismo internazionali (New York e Parigi);
desk informativo all’aeroporto di Santiago de Compostela, tra maggio e giugno.
“I Cammini rivestono un ruolo cruciale nella valorizzazione dell’autenticità e delle tradizioni proprie ai territori italiani e proprio in virtù di questi motivi – ha concluso Santanchè – abbiamo finora investito oltre 35 milioni di euro, di cui una parte a sostegno della promozione della Via Francigena, finalizzati alla promozione e alla crescita di questo importante segmento turistico; a testimonianza di quanto il governo Meloni stia investendo sul settore anche attraverso una strategia mirata e sinergica sui cammini”.