Davide Fiz, tra lavoro da remoto e scoperta. Con zaino in spalla, trasformerà il cammino in un ufficio a cielo aperto, promuovendo il turismo lento e il nomadismo digitale.
Conto alla rovescia per la quarta edizione del progetto Smart Walking, un nuovo modo di viaggiare che unisce il cammino lento con il lavoro da remoto. Ideato da Davide Fiz, questo approccio consente di conciliare la vita professionale con la scoperta del territorio, trasformando sentieri e borghi in un vero e proprio ufficio a cielo aperto.
Nelle precedenti edizioni Fiz ha percorso ogni anno decine di cammini. Quest’anno invece percorrerà l’intero tratto italiano della Via Francigena nell’anno del Giubileo. «Lo farò in veste di Ambassador ufficiale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) – spiega Fiz che aggiunge – per la prima volta il mio calendario è pubblico e invito tutti a unirsi a me nelle tappe a voi più comode. Provate a diventare Smart Walker, nomadi digitali in cammino! Un nomadismo digitale che non va dall’altra parte del mondo con aerei intercontinentali ma che scopre il proprio territorio a piedi».
Infatti, chi pratica lo Smart Walking utilizza tecnologie digitali per lavorare mentre percorre itinerari storici e naturalistici. Il concetto si ispira al nomadismo digitale, ma con un’attenzione particolare al turismo sostenibile e alla connessione con le comunità locali. L’obiettivo è dimostrare che è possibile vivere e lavorare in movimento, senza rinunciare alla produttività e al benessere personale e senza appunto fare viaggi intercontinentali.

Davide Fiz è riuscito a lavorare e fare le ferie nello stesso tempo, una formula che pochi erano riusciti a centrare prima di lui. La giornata tipo dello smart walker è quella di percorrere antiche vie, sentieri e itinerari la mattina, scoprendo luoghi e conoscendo gente mentre il pomeriggio è dedicato al lavoro.
L’essenza del progetto è quella di riappropriarsi del proprio tempo e della qualità di vita, non dover rinunciare alle passioni, ma piuttosto di farle coincidere o convivere armoniosamente con il proprio lavoro, grazie all’uso della tecnologia.
La partenza
Il 30 marzo farà una pre tappa in Svizzera, da Bourg-Saint-Bernard al Passo Gran San Bernardo, accompagnato da Gaetan Tornay, direttore dell’ufficio del turismo del Pays du St-Bernard e vicepresidente di AEVF. Lunedì 31 entrerà in Italia, scendendo dal Passo Gran San Bernardo a Etroubles dove pernotterà al Camping Tunnel International. L’arrivo a Leuca è previsto per il 12 ottobre 2025.
La dichiarazione dell’Associazione Europea delle Vie Francigene
«È un onore per l’Associazione Europea delle Vie Francigene avere Davide Fiza come Ambassador della Via Francigena per un anno importante come il 2025. Davide – spiega il presidente Francesco Ferrari – è un autentico camminatore che, con il suo progetto, ha rivoluzionato il mondo dei cammini in Italia. Grazie alla sua visione e al suo entusiasmo, ha avvicinato un pubblico più giovane al mondo outdoor e ha permesso di raggiungere una nuova generazione di digital nomad, ormai una realtà consolidata a livello internazionale. La sua energia e passione sono perfettamente in linea con i valori che la Via Francigena rappresenta».
Qui il calendario con tutte le tappe del viaggio di Davide:
https://www.smartwalking.eu/calendario-2025-sulla-via-francigena/
Contatti
Contatti info@smartwalking.eu – cell. 3204916648
Smart walking, la storia
Partito il 9 marzo 2022 da Bari, Davide ha camminato in tutte e 20 le regioni italiane percorrendo il
Cammino Materano, il Cammino del Salento, il Cammino del Negro, il Cammino degli Aurunci, il
Cammino di San Pietro Eremita, il Cammino Con le Ali ai Piedi, l’Alta Via dei Monti liguri, il
Cammino dei Ribelli, il Cammino dei Mille, il Cammino di Etruria, la Via di Linari, il Cammino
Balteo, la Romea Strata, la Via Valeriana, il Cammino Fogazzaro – Roi, il Cammino Minerario di
Santa Barbara, il Cammino di San Vili, la Via di Francesco, il Cammino dei Cappuccini e il Cammino
di San Francesco di Paola.
Il 9 marzo 2023 è partita la seconda edizione: Smart Walking coast to coast: cammini che attraversano
cammini che uniscono e Davide ha percorso la Rotta dei Due Mari, il Cammino di San Nilo, la Via
Francigena del Sud, la Via Micaelica, il Cammino di Oropa, la Via della Lana e della Seta, il Cammino
di San Jacopo, la Via dell’Essenza, la Via degli Dei, la Via Francigena in Svizzera, il Cammino dei
Tre Villaggi e il Kalabria coast to coast.
La terza edizione, quella del 2024, si chiama Smart Walking Back to the roots. Davide ha deciso
questo titolo per il fatto che il 2024 è stato dichiarato dal Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale “Anno delle radici italiane”.
Il “Turismo delle Radici” è un’offerta turistica che coniuga la proposta di beni e servizi del terzo settore con la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine per i discendenti degli emigrati italiani nel mondo. Che si stima siano 80 milioni.
Nel 2024 Davide ha inaugurato il Bologna Montana Art Trail e il Cammino delle Terre della Dieta
Mediterranea. Inoltre ha percorso la Via Spluga, il Cammino dell’Unione, la Via delle Sorelle, il
Cammino dei Santuari del mare e il Cammino dei Nomadi Digitali insieme a Strade Maestre.
Partner e sostenitori di Smart Walking 2025
Tra i partner del progetto di Smart Walking 2025 ci sono Uncem, Movimento Lento Network, AITR – Turismo Responsabile, CamminaMenti, REDELK Outdoor, NotOnlyDesk, Associazione Borghi Autentici d’Italia, Meem, APS Il Giardino Segreto di Roccaromana, Digi Instruments srl, Calze Pdx, The Story Behind, Ande
Sostengono il progetto Francigena News, Luca Bruschi, Angelofabio Attolico, Nicole Franciolini, Simona Spinola, Gaetan Tornay, Maria Guida, Sami Tawik, Lucia Pino, Marco Zucchetti.