Santiago Sánchez Cogedor è diretto in Qatar per assistere ai Mondiali di calcio. Partito a piedi a gennaio, da due settimane non da notizie di se
L’ultimo messaggo sui social di Santiago Sanchez Cogedor risale al primo ottobre quando si trovava in un paesino del nord dell’Irak, dove una montagna lo separava dall’Iran. Poi il silenzio e l’appello della famiglia che, preoccupata, ha diffuso la notizia sui social e ripresa poi da El Pais che ha dato una risonanza internazionale alla scomparsa del viandante – tifoso spagnolo. Santiago Sanchez Cogedor, quarantenne madrileno, ex militare nell’esercito spagnolo è partito all’inizio di quest’anno da Madrid e attraversando a piedi Francia e l’Italia, che percorso lungo la costa ligure fino a raggiungere la costa adriatica e arrivare a Brindisi dove si è imbarcato.
Lo sbarco in Albania poi ancora a piedi attraverso Grecia, Bulgaria, Turchia e successivamente in Iran. Santiago Sanchez Cogedor non è nuovo a queste imprese ma è sua abitudine condividere sui social, dove è molto seguito, gli avventurosi viaggi a piedi. Il silenzio, nonostante si dovrebbe trovare in Iran dove attualmente sono in atto rivolte popolari e potrebbe esserci una limitazione alla connessione internet, ha preoccupato la famiglia e le migliaia di follower che lo seguono interagendo giornalmente con lui. Mentre l’allarme è stato lanciato crescono le preoccupazioni per il destino del viandante tifoso.