Il Ministero del Turismo ha selezionato 35 itinerari a tema religioso e spirituale che entrano nel Catalogo dei Cammini Religiosi
Con una rete complessiva di oltre 13.000 km, che tocca ogni singola regione d’Italia con percorsi che si sviluppano prevalentemente su strade inibite al traffico delle automobili, sono già 35 i cammini religiosi selezionati dal Ministero del Turismo, in collaborazione con Invitalia, che entrano a far parte del nuovo Catalogo voluto dal Ministero per riunire sotto un unico “marchio-ombrello” tutti i cammini religiosi, gli itinerari escursionistici a tema religioso o spirituale, percorribili a piedi o con altre forme di turismo lento e sostenibile presenti in Italia.
Si tratta di un’azione propedeutica all’attivazione delle misure previste dal Fondo per i cammini religiosi di competenza del MITUR e che prevede uno stanziamento di circa 4,5 milioni di euro per iniziative di promozione e valorizzazione dei cammini religiosi in vista del Giubileo 2025.
I cammini sono stati individuati attraverso un avviso senza scadenza lanciato a novembre 2022. I soggetti che svolgono funzioni di promozione, organizzazione, manutenzione dei cammini religiosi, includendo tra questi i soggetti privati, enti pubblici, enti religiosi civilmente riconosciuti ed enti del terzo settore, possono inviare in qualsiasi momento la loro candidatura che verrà esaminata per arricchire ulteriormente questo importante veicolo di promozione.
Il Catalogo sarà presto integrato nel portale Italia.it e potrà essere, quindi, oggetto di promozione sui mercati turistici di riferimento.
Con un nuovo avviso di prossima pubblicazione, il Fondo finanzierà interventi di rifunzionalizzazione edilizia degli immobili pubblici ricadenti in prossimità dei cammini presenti nel catalogo. Tali interventi saranno mirati all’attivazione di servizi per la sosta, la permanenza, il ristoro e lo svago dei turisti/pellegrini, con l’obiettivo di migliorare l’attrattività di tali percorsi e, in generale, l’esperienza di viaggio. Ciò consentirà di qualificare il recupero e l’utilizzo di tali immobili e di attivare, al contempo, economie sui relativi territori, anche attraverso lo sviluppo, nei nuovi spazi resi disponibili, di iniziative imprenditoriali in settori collegati alla fruizione dei cammini e, in generale, al turismo lento.
CAMMINI INSERITI NEL CATALOGO DEI CAMMINI RELIGIOSI ITALIANI
Cammino di San Francesco di Paola |
Cammino di San Giacomo in Sicilia |
Santuario Madonna del Carmelo |
Cammino della pace |
Via Romea Germanica |
Cammino dei Cappuccini |
Cammino di San Benedetto |
Cammino di San Vili Cammino del Perdono |
Sui passi di Celestino |
Cammino di San Colombano |
La Via dei Santuari Mariani nell’Anello del Nisi |
Sentier Transfrontalier |
Cammino di Santu Jacu |
Romea Strata |
Via Francigena |
Via Francigena Renana |
Cammino di don Tonino |
Cammino del Salento |
Via di Francesco nel Lazio |
Cammino di San Giorgio Vescovo |
Cammino Materano – Sei vie di fede nel Sud Italia |
Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna |
Cammino Francescano della Marca |
Cammino dei Protomartiri Francescani |
Cammino minerario di Santa Barbara |
Via di Francesco per Gerusalemme |
Sentiero dei Fioretti |
Di qui passò Francesco… con le ali ai piedi |
Cammino di Oropa |
Cammino di San Nilo |
Cammino di San Bernardo delle Alpi |
Cammino di San Carlo |
Cammino di San Pellegrino |
Cammino di Hasekura e dei martiri giapponesi |
Cammino di San Bartolomeo |
comunicato stampa
La foto è tratta dalla pagina Facebook del Cammino di San Giacomo in Sicilia