Dal 2 al 7 ottobre si svolgerà la “Settimana nazionale del Sentiero Italia Cai per la Scuola italiana”.
Sei giorni che vedranno centinaia di bambine e di bambini, di ragazze e di ragazzi, percorrere, insieme ai loro insegnanti, le tappe del Sentiero Italia Cai in 11 regioni, con la varietà di ambienti naturali, ecosistemi, panorami e di tracce storiche della presenza umana che le caratterizza.
Queste sono le caratteristiche della prima edizione della “Settimana nazionale del Sentiero Italia Cai per la Scuola italiana”, in programma dal 2 al 7 ottobre, che il Club alpino italiano organizza per veicolare tra gli alunni degli istituti di ogni ordine e grado la conoscenza dell’itinerario escursionistico che unisce tutte le regioni italiane.
Le escursioni in programma fanno parte di 21 progetti formativi che coinvolgono altrettante scuole di 11 regioni, insieme alle 20 Sezioni territoriali del Cai a loro più vicine, a supporto dei quali la Sede centrale del Club alpino italiano ha stanziato quest’anno 50mila euro grazie ai fondi straordinari del Ministero del Turismo.
I progetti prevedono incontri in aula e uscite in ambiente incentrati sul valore naturale, culturale e sociale che caratterizza i luoghi attraversati dal Sentiero Italia Cai e sull’importanza di una loro frequentazione attenta alla natura, alla storia e alle tradizioni che questi ambienti custodiscono.
Le Sezioni coinvolte nell’iniziatiativa sono quelle di Barge, Biella, Torre Pellice, Val Germanasca, Valle Vigezzo e Venaria Reale in Piemonte. Monfalcone, XXX Ottobre di Trieste e Val Natisone in Friuli Venezia Giulia. Genova Sampierdarena e La Spezia in Liguria, Brescia e Vittuone in Lombardia, Belluno in Veneto. Viareggio in Toscana, Fermo nelle Marche, Roma nel Lazio, Salerno in Campania, Castrovillari in Calabria e Sassari in Sardegna.
«Il Sentiero Italia Cai è depositario di un patrimonio di paesaggio culturale e ambientale da trasmettere alle nuove generazioni, che deve diventare per il mondo della Scuola elemento di riconoscimento e di esperienza», affermano Francesco Carrer (coordinatore del Gruppo di lavoro Cai-Scuola) ed Eugenio Iannelli (consigliere centrale Cai e componente del Gruppo di lavoro Cai-Scuola). «Tutte le classi partecipanti saranno accomunate nell’esperienza del camminare, autentica forma di educazione civica che permette di sviluppare socialità, solidarietà nei confronti dei compagni, accettazione di regole condivise, responsabilizzazione verso se stessi e gli altri».
Le classi coinvolte hanno ricevuto un kit informativo con materiale audiovisivo sul Sentiero Italia Cai e sono state assistite nella preparazione dell’escursione dagli esperti delle Sezioni Cai.
Nella foto: alunni delle medie al Col dei Bos con Cai Belluno (@clubaplinoitaliano)