Un anno scolastico lungo 2mila chilometri. Da Orvieto parte ‘Strade Maestre’ promosso dalla cooperativa sociale “CamminaMenti”
Otto studenti, accompagnati da quattro guide-insegnanti, frequenteranno le lezioni del nuovo anno scolastico camminando, zaino in spalla, da settembre a giugno, per quasi 2mila chilometri attraverso 11 regioni d’Italia, da nord a sud, per 240 giorni. Camminare per diverse ore al giorno e svolgere l’attività didattica, prendendo spunto dal territorio attraversato, tra incontri previsti e imprevisti. E poi fermarsi a dormire in tenda e nelle foresterie di comuni, associazioni, aziende, parrocchie, fattorie.
Si tratta di “Strade Maestre”, il progetto educativo promosso dalla cooperativa sociale “CamminaMenti” in collaborazione con l’Associazione italiana guide ambientali escursionistiche (Aigae) e il Club alpino italiano (Cai). Il primo anno scolastico ‘in cammino’ inizierà il 16 settembre da Orvieto. “L’idea di fare scuola con la pratica del cammino – racconta al Sir, Niccolò Gori Sassoli, giornalista e tra i fondatori del progetto – nasce da Marco Saverio Loperfido, guida escursionistica, scrittore educatore, ricercatore sociale ed esperto di montagna terapia.
Il gruppo di studenti in partenza è formato da otto giovani di 17-18 anni, tra cui anche un’australiana. Provengono tutti da indirizzi diversi e al termine dell’anno scolastico sosterranno un esame come privatisti presso le rispettive scuole di provenienza perché attualmente il progetto non è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione. La partenza è per il 16 settembre. La scuola in cammino inizia lunedì 16 settembre a Orvieto e proseguirà attraverso undici regioni: Umbria, Lazio, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
Fonte Sir – foto Strade Maestre