Sempre più pellegrini internazionali e giovani camminatori scelgono la Via Francigena, simbolo di turismo lento e sostenibile
Il 2024 si conferma un anno importante in termini di afflusso per la Via Francigena, con un consolidamento del numero di pellegrini in cammino sul celebre itinerario storico che attraversa l’Europa. Secondo le stime dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), il numero complessivo di viandanti ha superato le previsioni, confermando il trend di crescita registrato negli ultimi anni.
Oltre 50 nazionalità rappresentate
Uno degli aspetti più interessanti emersi dai dati raccolti è l’internazionalità dei pellegrini: nel 2024, la Via Francigena ha ospitato viandanti provenienti da oltre 50 Paesi, un dato che conferma l’attrattività del percorso a livello globale. Questo fenomeno è stato favorito dalla crescente promozione turistica e dall’attenzione mediatica ricevuta dal cammino. A supporto di questo punto giocano un ruolo importante anche le nuove guide in lingue inglese della casa editrice londinese Cicerone, la quale ha appena pubblicato il quarto volume sul tratto sud della Via Francigena, che va a completare la collezione dei tre volumi esistenti Canterbury-Losanna, Losanna-Lucca, e Lucca-Roma.
Un cammino sempre più giovane
L’età media dei pellegrini si sta abbassando progressivamente. Quest’anno, oltre il 20% di coloro che hanno intrapreso il percorso aveva meno di 25 anni. Questo dato evidenzia un rinnovato interesse delle nuove generazioni per il turismo lento e sostenibile, sempre più visto come un’esperienza di crescita personale oltre che spirituale.
Quando si parte: la destagionalizzazione del cammino
Tradizionalmente, i mesi estivi erano quelli più affollati sulla Via Francigena, ma nel 2024 si è registrata una maggiore distribuzione delle partenze durante tutto l’anno. In particolare, aprile ha visto un picco di affluenza, segno che sempre più pellegrini scelgono stagioni meno calde per affrontare il percorso. Questa tendenza aiuta a rendere il cammino più sostenibile, evitando sovraffollamenti nei mesi estivi e distribuendo meglio l’impatto turistico lungo l’intero percorso.
A piedi o in bicicletta? Le preferenze dei viandanti
Se camminare rimane la modalità preferita per affrontare la Via Francigena, con l’87% dei pellegrini che ha scelto di percorrerla a piedi, cresce anche il numero di coloro che optano per la bicicletta, che rappresentano il 13% del totale. Il cammino, infatti, sta diventando sempre più accessibile anche ai ciclisti grazie a miglioramenti infrastrutturali e a una maggiore disponibilità di servizi dedicati.
Il ruolo dell’accoglienza e delle credenziali
La distribuzione delle credenziali, il documento ufficiale del pellegrino, è uno degli indicatori principali utilizzati per stimare il numero di viandanti. Sebbene non esista un osservatorio ufficiale in grado di tracciare ogni singolo pellegrino, le cifre fornite dall’AEVF confermano una crescita costante dell’interesse per la Via Francigena. Anche le strutture ricettive lungo il percorso hanno segnalato un aumento delle prenotazioni, con un’attenzione crescente verso l’ospitalità diffusa e sostenibile.
Un cammino in continua evoluzione
La Via Francigena si conferma dunque un punto di riferimento per il turismo lento, attirando un numero sempre maggiore di viaggiatori in cerca di un’esperienza autentica, immersi nella storia e nella natura. Con il sostegno delle istituzioni e delle associazioni locali, il cammino continua a evolversi, offrendo nuove opportunità di scoperta e promuovendo valori di sostenibilità e inclusione.
Il Testimonium a Roma
Una notizia importante riguarda l’accoglienza dei pellegrini a Roma, dove da maggio 2024 e per tutto il 2025 un nuovo servizio è attivo a supporto dei pellegrini in arrivo nella Città Eterna.
La Fabbrica di San Pietro, che dal 2022 gestisce il servizio di accoglienza ai pellegrini in arrivo a Roma con un desk dedicato nella Basilica di San Pietro, sta portando avanti un progetto di volontariato in collaborazione con la Via Romea Strata e la Fondazione Homo Viator – San Teobaldo per formare i volontari e per accogliere i viandanti che giungono a Roma alla fine del loro pellegrinaggio. I volontari sono di supporto al personale della Basilica ed accolgono con grande empatia e con il sorriso i pellegrini, in uno scambio di umanità e calore. Clicca qui per sapere di più sul servizio.
Nel 2024, i pellegrini in arrivo a San Pietro che hanno ricevuto il Testimonium sono quasi 6.000, contro i 3.319 del 2023. Un numero sicuramente destinato a crescere ancora nel corso dell’anno giubilare del 2025.
Il 2024 segna quindi un’altra tappa importante nella storia di questa antica via di pellegrinaggio, con numeri che lasciano presagire un futuro ancora più luminoso per uno dei percorsi più affascinanti d’Europa.