Il Cammino nelle Terre Mutate collega Fabriano a L’Aquila e si snoda nei territori colpiti dai terremoti tra il 2016 e il 2017
Il Cammino nelle Terre Mutate è un itinerario escursionistico di circa 250 km che attraversa quattro regioni italiane – Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo – collegando Fabriano a L’Aquila. Questo percorso non è solo un viaggio nella natura e nella storia, ma un’opportunità per scoprire territori segnati dai terremoti che hanno colpito il Centro Italia tra il 2016 e il 2017.
Un cammino di solidarietà e rinascita
Nato dall’iniziativa di associazioni locali, il Cammino nelle Terre Mutate ha l’obiettivo di promuovere il turismo sostenibile nelle zone colpite dai sismi, incentivando la ripresa economica attraverso l’escursionismo e il turismo lento. Attraversando borghi distrutti e comunità resilienti, i viandanti entrano in contatto diretto con gli abitanti, ascoltando storie di dolore, speranza e rinascita.
L’itinerario: tappe e paesaggi
Il percorso si sviluppa in 14 tappe, ognuna con peculiarità paesaggistiche e culturali uniche. Tra le più significative troviamo:
- Fabriano – Matelica: Un tratto iniziale immerso nelle colline marchigiane, con Fabriano, città della carta, e Matelica, famosa per il Verdicchio.
- Visso – Castelluccio di Norcia: Un’area simbolo della devastazione sismica, ma anche della straordinaria fioritura della piana di Castelluccio.
- Amatrice – Campotosto: Passando per Amatrice, patria della celebre pasta all’amatriciana, si arriva al lago di Campotosto, uno dei più grandi bacini artificiali d’Europa.
- L’Aquila: La città simbolo del sisma del 2009, oggi in lenta ricostruzione, rappresenta il punto di arrivo del cammino.
La natura e il patrimonio culturale
Il cammino attraversa il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, offrendo panorami mozzafiato, sentieri di montagna e aree di grande biodiversità. Lungo il tragitto si incontrano antichi eremi, chiese medievali e rocche fortificate, testimoni di una storia millenaria che resiste nonostante le calamità naturali.
Perché Percorrerlo?
Il Cammino nelle Terre Mutate è un’esperienza unica per chi ama il trekking, la cultura e la solidarietà. Camminare su questi sentieri significa sostenere le comunità locali, conoscere storie di resilienza e contribuire alla valorizzazione di territori che non vogliono essere dimenticati.
Con un’attrezzatura adeguata e una buona preparazione, il percorso è adatto a tutti gli escursionisti, dai più esperti a chi si avvicina per la prima volta a un viaggio a piedi.
Un cammino raccontato in TV
Dopo 5 anni Il Cammino nelle Terre Mutate ha ottenuto nuovamente visibilità nella trasmissione Geo su Rai 3 dedicato alla natura e ai territori, durante la puntata andata in onda lunedì 10 marzo 2025 che ha raccontato le sue bellezze naturali e il valore sociale del percorso, contribuendo a far conoscere questa esperienza a un pubblico più ampio.
Conclusione
Il Cammino nelle Terre Mutate non è solo un itinerario escursionistico, ma un simbolo di resistenza e rinascita. Ogni passo lungo questo tragitto è un gesto di vicinanza e di speranza per le terre e le persone che, nonostante le avversità, continuano a guardare avanti con determinazione. Per chi cerca un viaggio autentico, tra natura, storia e solidarietà, questo cammino rappresenta un’opportunità irripetibile.
Credits photo: Cammino nelle Terre Mutate